Dalle 20:30 alle 22:30
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In caso di gara regionale (riservato agonisti)
Campionessa italiana 2013 Categoria C10 Allievi;
Campionessa italiana 2014 e 2015 Categoria C10 Ragazzi;
Campionessa italiana 2015 Categoria C10 3P;
Record italiano Categoria C10 Allievi: 195/200;
Record italiano Categoria C10 Ragazzi 3 Posizioni: 299/300.
Campione italiano 2014 Categoria C10 Uomini Gruppo B;
Vice Campione italiano 2013 Categoria C10 Uomini Gruppo B.
Campione italiano 2014 Categoria C10 Giovanissimi - in appoggio.
Il Poligono compie il 30° anniversario dall'apertura.
Lo stand interrato che l'Associazione offre a dilettanti e professionisti è stato radicalmente rinnovato nel 2011, sia per quanto riguarda la struttura generale che per la insonorizzazione, l'illuminazione adeguata alle più recenti norme federali, che l'installazione di ben 19 linee elettroniche di ultima concezione.
In tal modo su questo poligono atleti e pubblico appassionato possono seguire dettagliatamente le prove di tiro, momento per momento, con la visualizzazione completa sugli schermi sia interni che esterni
Si cominciò ad avere un certo numero di tiratori in grado di ben figurare nelle varie gare che venivano organizzate un po’ ovunque ed infatti il gruppo cresceva.
In particolari sui giovani, l’età minima è infatti di 10 anni, organizzando corsi per ragazzi. In 20 anni di attività giovanile più di 200 giovani hanno frequentato il poligono raggiungendo alcuni, risultati insperati.
Le partecipazioni alle Finali Nazionali ormai non si contano più e 1 Campione Italiano, 1 titolo Italiano a Squadre e svariati titoli regionali ci fanno sentire orgogliosi del nostro lavoro a livello giovanile.
Anche i tiratori Senior hanno sempre fatto la loro parte conquistando titoli Provinciali e Regionali in quantità e raggiungendo spesso l’ambita qualificazione per le finali Nazionali gareggiando così spalla a spalla con i campioni che partecipano alla Coppa del Mondo e alle Olimpiadi.
Finalmente arrivò l’occasione di avere dei locali a disposizione. Questo a Predazzo, nei sotterranei della vecchia segheria del ‘Birer’.
Dopo mesi di lavoro, con l’aiuto di parecchi volontari di Ziano e Predazzo fu realizzato quello che sembrava un sogno. Un poligono regolamentare con 6 linee per il tiro ad aria compressa a 10 metri.
Per essere in regola, visto che comunque si parlava di armi, fu necessario diventare a tutti gli effetti una sezione facente capo all’UNIONE ITALIANA TIRO A SEGNO Ente Pubblico e Federazione Sportiva del CONI. Era il febbraio 1983. Il Tiro a Segno Nazionale Sez. di Predazzo divenne così punto di ritrovo per tutti gli appassionati di Fiemme e Fassa che in quel periodo gremivano i locali adibiti al tiro.
Non mancava la voglia, ma le armi si! Si aspettava con pazienza il proprio turno per utilizzare una delle 3 carabine usate acquistate dal poligono di Ora. Arrivò anche la prima pistola che era una novità assoluta per la Sezione ma la carabina esercitava sempre tutto il suo fascino specie all’occhio dei cacciatori.
Quando però 2 anni dopo si dovette procedere al collaudo dell’impianto da parte del Comando Genio della Regione Militare Nord-Est si dovette accettare l’idea che la sede non era idonea.
L’esito negativo costrinse infatti tutto il Direttivo a cercare altrove dei locali adatti che vennero individuati nei locali sotterranei dello Sporting Center che si stava costruendo in quel periodo.
Trovato l’accordo con i proprietari, si realizzò nel giro di qualche mese, tutto con mano d’opera volontaria, uno Stand per il tiro con 19 linee che all’epoca era una delle più belle realtà a livello nazionale. Nel frattempo il parco armi aumentava, con attrezzi al passo con i tempi che permettevano a tutti di cimentarsi; le vecchie linee a manovella vennero sostituite con linee elettriche e il registro dei tesserati si andava ingrossando.
Il Tiro a Segno di Predazzo affonda le sue origini da un gruppo di appassionati di Ziano che già negli anni ’70 facevano promozione di questo sport alle mitiche feste campestri dell’epoca.
Era normale allora tra le poche attrazioni di quei anni vedere la classica casetta adibita a tiro a segno ad una distanza di circa 4 metri. Questi appassionati erano precisamente: Nino Partel, Zorzi Giancarlo del Max e Vanzetta Marino che gareggiavano abitualmente nelle gare indette dalle sezioni ANA del Triveneto.
Alle feste campestri al Belvedere era stata realizzata una linea a 6 metri che faceva sognare i ragazzini che come me speravano di potersi un giorno cimentarsi nel tiro.
Fu realizzato anche un rudimentale poligono nel corridoio della palestra delle scuole elementari alla distanza regolamentare di 10 metri solo che ebbe vita breve.
L’inasprimento delle leggi in materia e lo scarso interesse da parte del Consiglio Comunale dell’epoca fece si che tutto il lavoro svolto per l’allestimento fu inutile con grande disappunto dei realizzatori.
Indirizzo:
via Venezia 28,
Predazzo (TN) - 38037,
Italia
Email: info@tsnpredazzo.it
Sito Web: www.tsnpredazzo.it
Telefono:
Presidente (Marco Giacomuzzi): +39 347 5068972
Resp. Atleti (Giovanni Tiengo):   +39 338 6031023
Resp. Tecnici (Enzo Vaia):          +39 338 9075294